|
HT Psicologia Network
Psicologia-Psicoterapia.it
INPEF - Istituto Nazionale di Pedagogia FamiliareCorso: 'Conflitti familiari e coordinamento genitoriale' - Roma e Online Istituto di Fototerapia Psicocorporea - Formazione & CorsiWorkshop: 'L'utilizzo delle fotografie nel lavoro con le persone' - Bologna Libri: CSTG - Centro Studi di Terapia della GestaltFONDAMENTI COMUNI E DIVERSITA' DI APPROCCIO IN PSICOTERAPIA Istituto Gestalt FirenzeScuola di specializzazione in Psicoterapia - Firenze
PsicoCitta.it
Dott.ssa Gaia MezzoperaPsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Cinisello Balsamo (MI) Centro di Terapia Cognitiva di RovigoCentro di Psicoterapia Riceve a: Rovigo CIPPS Centro Internazionale di Psicologia e Psicoterapia StrategicaCentro di Psicoterapia Riceve a: Salerno Dott.ssa Antonella PertilePsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Vicenza e Verona
|
Cyberbullismo: approvata la Legge in Italia Italia: Camera dei Deputati approva la proposta di Legge dedicata al fenomeno del bullismo telematico
L'articolo " Cyberbullismo: approvata la Legge in Italia" parla di:
- Definizione di Cyberbullismo
- Cosa possono fare le vittime
- Compiti delle istituzioni scolastiche
A cura di: Redazione - Pubblicato il 05 Giugno 2017 Cyberbullismo: approvata la Legge in Italia Italia: Camera dei Deputati approva la proposta di Legge dedicata al fenomeno del bullismo telematico
Italia. Approvata dalla Camera dei Deputati il 17 Maggio 2017 la proposta di Legge n. 3139-B "Disposizioni a tutela dei minori
per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo".
Scopo della normativa è quello di contrastare gli atti di bullismo che vengono perpetrati attraverso l'utilizzo di strumenti
informatici, fornendo indicazioni sugli interventi da adottare nei confronti dei responsabili (sia di tipo punitivo che rieducativo) e
strategie di attenzione, tutela ed educazione dei minori coinvolti.
La Legge - già approvata con modifiche da parte del Senato lo scorso 31 Gennaio 2017 - si concentra principalmente su 5 punti
fondamentali. Vediamoli di seguito.
- Definizione di Cyberbullismo. La normativa appena approvata fornisce in primo luogo una definizione di cyberbullismo:
nello specifico viene considerato "bullismo telematico" qualunque molestia, aggressione, ricatto, ingiuria, pressione, diffamazione,
manipolazione, denigrazione, alterazione, trattamento illecito di dati personali e furto d'identità che si verificano online ai danni
di un minore.
Viene, inoltre, considerata bullismo anche la diffusione di contenuti che ha come obiettivo quello di isolare la vittima attraverso un
attacco dannoso, un abuso o la sua messa in ridicolo. Questo vale anche per la diffusione di materiale riguardante un familiare.
- Rimozione, blocco, oscuramento di contenuti online. La vittima di cyberbullismo che ha compiuto 14 anni - o, in alternativa,
un genitore - può chiedere a chi gestisce il sito web o il social network oppure a chi è titolare del trattamento dei dati
l'eliminazione, il blocco o l'oscuramento del materiale diffuso in rete.
Se il gestore/titolare dei dati non agisce entro 2 giorni, la vittima può rivolgersi al Garante della Privacy, il quale interverrà
direttamente entro le successive 48 ore.
La nuova legge non considera gestori i provider (es. Vodafone, Telecom), i cache provider (i provider che memorizzano temporaneamente siti web)
e i motori di ricerca (es. Google): è gestore, invece, chiunque fornisca contenuti in internet.
- Ruolo e attività delle istituzioni scolastiche. Ogni scuola deve indicare un docente come referente per le iniziative
contro bullismo e cyberbullismo.
Se un minore si ritrova coinvolto in atti di questo tipo, il preside deve informare la famiglia e, se necessario, convocare tutti coloro che
si occuperanno di adottare sanzioni e percorsi di rieducazione per il colpevole e azioni di assistenza per la vittima.
Compito del MIUR è da ora in avanti quello di predisporre linee di orientamento di prevenzione e contrasto del fenomeno, puntando
soprattutto sul coinvolgimento attivo dei ragazzi e sulla formazione del personale.
I singoli istituti, invece, dovranno occuparsi di educazione alla legalità e all'uso consapevole di internet.
Alle iniziative organizzate dalla scuola potranno collaborare anche associazioni e polizia postale.
- Ammonimento del questore. Per il cyberbullismo la nuova normativa estende la procedura di ammonimento prevista già per
lo stalking. In altre parole, se si verifica diffamazione, ingiuria, trattamento illecito di dati, minaccia, ecc. attraverso internet e i
colpevoli sono minori con più di 14 anni, fino a quando non verrà presentata una denuncia o querela formale il questore potrà
comunque convocarli per l'ammonimento, i cui effetti spariranno solo al compimento della maggiore età.
- Piano d'azione e monitoraggio istituzionale. Un tavolo tecnico con il compito di dar vita a un piano d'azione integrato per la
prevenzione e il contrasto del cyberbullismo è ora istituito presso la Presidenza del Consiglio. Tra gli obiettivi ci sarà
quello di realizzare una banca dati utile per monitorare il fenomeno del cyberbullismo.
Nota e Fonte
- L'iter completo del Disegno di Legge è visualizzabile sul sito web del Senato della Repubblica
www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/47651.htm
Altre letture su HT
- Redazione, "Bullismo e uso di sostanze
in adolescenza: indagato il legame", articolo pubblicato su HumanTrainer.com, Psico-Pratika nr. 137, 2017
- Redazione, "Bullismo e cyberbullismo", articolo
pubblicato su HumanTrainer.com, Psico-Pratika nr. 108, 2014
- Redazione, "Canada. Il
bullismo lascia una traccia indelebile sul DNA", articolo pubblicato su HumanTrainer.com, Psico-Pratika nr. 93, 2013
- Monica Vivona, "Il bullo: quando l'affermazione di sé nuoce
all'altro", articolo pubblicato su HumanTrainer.com, Psico-Pratika nr. 19, 2005
Cosa ne pensi? Lascia un commento
|
|