HT: La Psicologia per Professionisti Lavoro Psicologo: quanti siamo? Quanto si guadagna mediamente? Qual è il settore più redditizio? | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Home Psico-Pratika | Articoli PsicologiaPsicologia ClinicaPsicologia del LavoroRisorse Psy | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
HT Psicologia Network
Psicologia-Psicoterapia.it
CMP: Centro Medicina Psicosomatica - Gruppo Prometeo
Giornata di studio: 'Stimolare la resilienza nelle situazioni di stress e di malattia' - Milano PsicoCitta.it
Dott.ssa Margherita Bianchini
Psicologo Psicoterapeuta Riceve a: Massa, Camaiore (LU) e Castelnuovo di Garfagnana (LU) |
Lavoro Psicologo: quanti siamo? Quanto si guadagna mediamente? Qual è il settore più redditizio?
|
Genere sessuale | Numero iscritti attivi suddivisi per genere | Percentuale su totale degli iscritti attivi |
Donne | 40.237 | 81,97% |
Uomini | 8.848 | 18,03% |
Le donne risultano essere più numerose rispetto ai colleghi uomini loro coetanei, in tutte le regioni italiane (e anche all'estero).
Come vediamo nella tabella qui sotto, il numero più elevato di psicologi (uomo + donna) viene registrato tra coloro che hanno un'età compresa tra 30 e 45 anni e rappresentano circa il 62% degli iscritti attivi.
Fascia età | Uomini | Donne | Totale uomo-donna | Percentuale su totale |
Fino a 30 | 287 | 2.272 | 2.559 | 5,21% |
30-35 | 1.176 | 8.900 | 10.076 | 20,53% |
35-40 | 1.736 | 9.679 | 11.415 | 23,26% |
40-45 | 1.501 | 7.541 | 9.042 | 18,42% |
45-50 | 891 | 3.882 | 4.773 | 9,72% |
50-55 | 816 | 2.435 | 3.251 | 6,62% |
55-60 | 824 | 2.210 | 3.034 | 6,18% |
60-65 | 786 | 1.717 | 2.503 | 5,10% |
65-70 | 470 | 947 | 1.417 | 2,89% |
70-75 | 243 | 425 | 668 | 1,36% |
75-80 | 90 | 170 | 260 | 0,53% |
80-85 | 22 | 48 | 70 | 0,14% |
85-90 | 6 | 8 | 14 | 0,03% |
Oltre 90 | 0 | 3 | 3 | 0,01% |
Al termine del 2014 le tre regioni italiane che vedono la presenza più numerosa di professionisti sono Lombardia, Lazio e Veneto:
Regione | Uomini | Donne | Totale uomo-donna | Percentuale |
Lombardia | 1.807 | 8.215 | 10.022 | 20,42% |
Lazio | 1.533 | 6.485 | 8.018 | 16,33% |
Veneto | 864 | 3.755 | 4.619 | 9,41% |
Piemonte | 723 | 3.347 | 4.070 | 8,29% |
Emilia Romagna | 678 | 3.179 | 3.857 | 7,86% |
Toscana | 696 | 2.977 | 3.673 | 7,48% |
Sicilia | 388 | 1.983 | 2.371 | 4,83% |
Campania | 362 | 1.783 | 2.145 | 4,37% |
Puglia | 316 | 1.577 | 1.893 | 3,86% |
Liguria | 277 | 1.171 | 1.448 | 2,95% |
Marche | 231 | 1.187 | 1.418 | 2,89% |
Sardegna | 172 | 987 | 1.159 | 2,36% |
Abruzzo | 178 | 939 | 1.117 | 2,28% |
Friuli Venezia Giulia | 200 | 810 | 1.010 | 2,06% |
Trentino Alto Adige | 159 | 511 | 670 | 1,36% |
Calabria | 76 | 460 | 536 | 1,09% |
Umbria | 85 | 405 | 490 | 1,00% |
Basilicata | 42 | 212 | 254 | 0,52% |
Molise | 17 | 132 | 149 | 0,30% |
Valle d'Aosta | 30 | 95 | 125 | 0,25% |
L'Enpap dichiara che il numero di iscritti è in crescita costante, in modo particolare quello delle donne, che nel
2016 hanno rappresentato l'86% delle nuove iscrizioni.
Confrontando i dati del bilancio consuntivo del 2016 con quelli provenienti dai bilanci degli anni precedenti (a partire dal 1996) è
stato possibile calcolare l'incremento degli iscritti attivi per ogni periodo preso in considerazione. I primi tre anni per i quali la percentuale
risulta maggiormente elevata sono stati il 2006 (incremento iscritti attivi: + 9,40%), il 2009 (+ 9,00%) e il 2010 (+ 9,20%).
Per l'anno 2016 l'incremento è stato pari al 6,20%.
Il periodo preso in considerazione va dal 2008 al 2014.
A veder crescere i propri guadagni nel corso del tempo – seppur tra alti e bassi anno dopo anno - sono stati i professionisti più anziani,
cioè coloro che hanno un'età compresa tra i 65 e gli 85 anni.
Unica eccezione tra i più giovani è rappresentata dalla fascia di età che va dai 25 ai 30 anni: i giovani professionisti
del 2014 hanno registrato un reddito maggiore rispetto a quanto percepivano i loro coetanei nel 2008.
Vediamo, quindi, quanto i vari professionisti hanno guadagnato o perduto nel 2014, rispetto ai colleghi della stessa età che lavoravano
nel 2008.
Fascia età | Reddito Netto Medio 2008 | Reddito Netto Medio 2014 | Percentuale guadagno/perdita |
25-30 | 4.630,13 | 5.576,46 | + 20,44% |
30-35 | 11.139,35 | 9.189,28 | - 17,51% |
35-40 | 16.129,35 | 13.147,38 | - 18,49% |
40-45 | 17.630,19 | 16.022,47 | - 9,12% |
45-50 | 19.080,37 | 17.218,23 | - 9,76% |
50-55 | 21.107,92 | 18.145,49 | - 14,03% |
55-60 | 22.231,26 | 20.968,37 | - 5,68% |
60-65 | 23.408,23 | 18.899,60 | - 19,26% |
65-70 | 17.146,07 | 18.436,76 | + 7,53% |
70-75 | 13.579,51 | 16.014,02 | + 17,93% |
75-80 | 11.000,73 | 11.922,44 | + 8,38% |
80-85 | 5.999,74 | 9.567,23 | + 59,46% |
85-90 | 17.783,18 | 8.841,38 | - 50,28% |
Tutti | 16.318 | 15.374 | - 5,78% |
Redditi di chi svolge altra attività. Teniamo presente che nella categoria professionale degli psicologi molti professionisti svolgono l'attività part time. Ad es., nel 2015, 10.725 professionisti hanno dichiarato di essere iscritti attivi anche di altro ente (per esempio INPS per coloro che operano in regime di lavoro dipendente). Questa informazione è importante in quanto ci permette di comprendere come circa 1/5 degli psicologi si dedichi anche ad altre attività oltre alla libera professione. Questo giustifica almeno parzialmente i bassi redditi dichiarati.
Per quanto riguarda l'aspetto territoriale, le tre regioni in cui il reddito netto medio totale risulta più elevato sono Lombardia,
Trentino Alto Adige e Liguria; al contrario, le 3 regioni in cui si guadagna meno sono Puglia, Sicilia e Calabria.
Di seguito riportiamo in tabella i redditi netti medi totali calcolati per ogni singola regione, in ordine decrescente.
Regione | Totale Reddito Netto Medio |
Lombardia | 40.883 |
Trentino Alto Adige | 34.017 |
Liguria | 32.457 |
Emilia Romagna | 32.028 |
Piemonte | 31.432 |
Friuli Venezia Giulia | 31.240 |
Veneto | 31.130 |
Valle d'Aosta | 30.595 |
Lazio | 27.674 |
Toscana | 26.591 |
Umbria | 26.323 |
Marche | 25.125 |
Sardegna | 24.916 |
Molise | 23.316 |
Basilicata | 21.450 |
Abruzzo | 20.502 |
Campania | 20.368 |
Puglia | 20.124 |
Sicilia | 19.364 |
Calabria | 17.670 |
Dal punto di vista del genere sessuale, in tutte le regioni gli uomini hanno ottenuto un reddito netto medio superiore rispetto a quello
delle donne.
In un articolo comparso sul sito dell'ENPAP, in riferimento ai dati del
2015*
si parla di "gap reddituale" nel confronto tra i due sessi: nel 2015, infatti, il guadagno medio degli uomini è stato pari a circa 17.900
€, mentre per le donne di circa 12.500 €.
Ad ogni modo, osservando le informazioni riportate nel documento pubblicato nel 2018, è possibile farsi un'idea di quali siano le regioni "migliori" per i professionisti uomini (cioè quelle in cui è per loro possibile guadagnare di più) e quali per le donne (sempre tenendo conto del gap ancora presente tra i due sessi).
Le regioni in cui gli uomini presentano una dichiarazione dei redditi più alta sono attualmente:
Le donne, invece, guadagnano di più in:
Come si vede dalla tabella sotto, abbiamo una crescita costante nel tempo del volume d'affari complessivo (che chiamiamo informalmente
"PIL della Psicologia").
Si è passati, infatti, da 451.385.650 del 2006 ai 917.775.750 del 2016, quindi in dieci anni il PIL della Psicologia è
più che raddoppiato (aumento del 103,32%).
Anno | Stima del volume d'affari complessivo | Aumento percentuale |
2006 | 451.385.650 | // |
2007 | 501.548.050 | 11% |
2008 | 558.391.550 | 11% |
2009 | 601.018.500 | 8% |
2010 | 643.818.800 | 7% |
2011 | 700.248.850 | 9% |
2012 | 741.240.900 | 6% |
2013 | 778.927.500 | 5% |
2014 | 816.227.350 | 5% |
2015 | 859.325.850 | 5% |
2016 | 917.775.750 | 7% |
Questo dato sembra in contraddizione con la tabella già vista sui guadagni e le perdite negli anni per fasce d'età (e forse
sembra in contraddizione anche con la nostra esperienza personale), ma non lo è. Vediamo come mai.
All'interno della Psicologia abbiamo una crescita continua e costante sia del numero dei professionisti, sia del mercato stesso. Questi due
valori da un certo punto di vista tendono ad annullarsi, cioè l'aumento del mercato tende a non tradursi in aumento del reddito per
il singolo, ma in aumento nel numero complessivo di professionisti che lavorano come Psicologo: non è aumentato il reddito, ma ad
aumentare è il numero di posti di lavoro.
Dal 2017 è stata introdotta una domanda alla quale gli psicologi devono obbligatoriamente rispondere in fase di dichiarazione dei
redditi e che riguarda il settore di attività specifico in cui operano.
Grazie alle risposte che hanno fornito, è stato possibile comprendere quali sono i settori in cui ci sono più professionisti
attualmente e quali presentano una dichiarazione dei redditi più alta.
Nel documento dell'Enpap vengono riportati dati suddivisi per settore, ma si specifica anche di aver considerato solo le informazioni fornite
da quanti hanno dichiarato un reddito superiore alle 5.000 € l'anno.
Per quanto riguarda i guadagni che è possibile ottenere in campo psicologico, i campi che hanno permesso ai professionisti di ottenere
una media del reddito netto maggiore sono stati "Psicologia del marketing e della comunicazione" e "lavoro e organizzazioni".
Sembrerebbe, invece, che il reddito sia più basso lavorando in settori come "Psicologia dello sviluppo/scolastica", "Psicologia
della salute/benessere" e in campo giuridico.
Settore | Numero Iscritti ENPAP | Media Reddito Netto |
Clinica e di comunità | 20.229 | 18.330 |
Psicologia generale e sperimentale | 4.332 | 18.967 |
Psicologia dello sviluppo/scolastica | 3.298 | 14.454,61 |
Altro | 3.150 | 17.296,88 |
Psicologia della salute/benessere | 2.873 | 16.763,16 |
Lavoro e organizzazioni | 1.688 | 24.610,37 |
Neuropsicologia | 988 | 17.066,42 |
Giuridica | 454 | 16.949,7 |
Psicologia del marketing e comunicazione | 100 | 29.821,81 |
Psicologia dello sport | 66 | 18.988,41 |
La conclusione a cui si potrebbe giungere, analizzando i dati, è che i i settori che vedono la presenza di un numero molto basso di
professionisti attivi siano quelli che portano ad un guadagno maggiore. Per esempio, nel campo del marketing e della comunicazione sono attivi
solo 100 iscritti Enpap, eppure è proprio questo il settore in cui il reddito risulta più alto. Teniamo in considerazione, però,
che sono settori in cui si lavora con aziende (e non con privati) e l'azienda molto più spesso esige fattura.
Bisogna considerare anche che ci sono ambiti di lavoro che per propria natura presentano una maggiore o minore possibilità di lavoro a
tempo pieno.
Mentre un clinico o uno Psicologo del lavoro spesso riescono a riempire l'intera giornata lavorativa, in campo giuridico e in quello scolastico ad
oggi è molto difficile essere occupati a tempo pieno. In questi casi facilmente vi sono situazioni in cui si svolgono queste attività
affiancate ad altre, cioè sono settori che "riempiono" l'attività principale, ma non sono l'unico campo di intervento.
Numero degli psicologi per settore di attività. Come abbiamo visto nella tabella, i settori presi in considerazione nel documento sono 10, dal settore "Clinica e di comunità" a "Psicologia dello sport", passando per "Altro" (voce in cui rientrano tutte le attività non nominate come singoli settori).
I primi 3 in cui la presenza di professionisti iscritti ENPAP risulta massiccia sono il settore "Clinica e comunità", "Psicologia generale e sperimentale" e "Psicologia dello sviluppo/scolastica", mentre i meno popolati sono "Psicologia dello sport", "Marketing e comunicazione" e psicologia "Giuridica".
Condividi! | |
HT Psicologia - Lavoro Psicologo: quanti siamo? Quanto si guadagna mediamente? Qual è il settore più redditizio?