|
HT Psicologia Network
Psicologia-Psicoterapia.it
CSP - Centro per lo Studio della PersonalitàCorso per Tecnico Comportamentale ABA - Napoli APL - Psicologi della LombardiaLibri ECM: Identità e appartenenza; Mindfulness; Intenzione di guarigione; ACT; Psicoterapia; Genitorialità - Online SIPEA - Società Italiana di Psicologia Educazione e ArtiterapieCiclo di Webinar di Psicologia - Online CMP: Centro Medicina Psicosomatica - Gruppo PrometeoLaboratorio esperienziale e di condivisione: 'IpnoMindfulness' - Milano
PsicoCitta.it
Dott.ssa Valentina MoroPsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Carbonera (TV), Mestre (VE) e Ponte di Piave (TV) Dott.ssa Danila LorenziniPsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Chianciano Terme (SI) e Sinalunga (SI) Dott.ssa Roberta AndrelloPsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Cittiglio (VA) e Varese Dott.ssa Viviana BertiPsicologo Psicoterapeuta Riceve a: Camposampiero (PD)
|
Terapia Cognitivo Comportamentale al telefono UK. Uno studio suggerisce che la terapia al telefono, nei casi meno gravi di Ansia e Depressione, è efficace come quella
faccia a faccia
L'articolo " Terapia Cognitivo Comportamentale al telefono" parla di:
- Ricerca comparativa sull'efficacia della terapia "telefonica"
- Gli alti costi della Salute Mentale nel bilancio nazionale
- Risultati preliminari: riduzione di costi e tempi clinici
A cura di: Redazione - Pubblicato il 6 novembre 2013 Terapia Cognitivo Comportamentale al telefono UK. Uno studio suggerisce che la terapia al telefono, nei casi meno gravi di Ansia e Depressione, è efficace come quella
faccia a faccia
L'Università di Cambridge (*) e l'Istituto Nazionale per la Ricerca sulla
Salute (*)
hanno condotto una ricerca comparativa fra Terapia Cognitivo-Comportamentale somministrata al telefono (Over The Telephone, OTT)
e faccia a faccia (Face to Face, FTF).
Nella ricerca sono stati esaminati casi di ansia e depressione di lieve entità riferiti allo IAPT dell'East England
(*), programma nato per migliorare l'accesso alle cure psicologiche, approvato
dall'ente britannico NICE (*).
Obiettivo dello studio: verificare se la terapia "telefonica" può avere la stessa efficacia di quella "faccia a faccia", per
poter eventualmente estendere l'assistenza psicologica di base e contenere i costi della sanità pubblica.
Il costo finanziario della Depressione in Regno Unito infatti è altissimo.
Il Servizio Sanitario Nazionale ogni anno spende più per la Salute Mentale che per il cancro, malattie cardiache, ictus e
asma messi insieme.
Un quinto di questo bilancio è destinato a fare fronte agli alti costi della disabilità al lavoro causata da tale disturbo
(*).
Oltre a questo è stato rilevato che i Medici dedicano il 30% del loro tempo a problemi di salute mentale
(*).
I problemi psicologici più diffusi sono di lieve entità, tuttavia causano gravi difficoltà alle persone e gravosi costi
per il Servizio Nazionale.
Le liste di attesa sono lunghe e non tutte le persone hanno facile accesso alle cure, a causa di problemi di trasporto, disabilità,
impegni di lavoro, ma anche resistenza a intraprendere una terapia tradizionale faccia a faccia.
Lo IAPT si propone quindi di estendere le cure basate sulla Terapia Cognitivo Comportamentale, anche grazie alla terapia telefonica,
ridurre tempi di attesa e rinvii e, in secondo luogo, mantenere o aumentare l'abilità al lavoro.
Per questo, fra il 2008 e il 2011, ha reclutato 300 nuovi Terapeuti nel solo East England.
Peter Jones, uno dei ricercatori di Cambridge, in proposito dichiara:
«Il bello del programma IAPT è che pone il paziente al centro delle sue preoccupazioni e fa in modo che la ricerca
possa essere usata come strumento per sostenerlo»
(*).
La ricerca - condotta secondo precisi standard e strumenti analitici - ha rivelato che la terapia condotta al telefono può avere la
stessa efficacia di quella faccia a faccia, ma solo nei casi di Ansia e Depressione di lieve entità.
Sul vasto campione dello IAPT, sono stati esaminati solo i casi più comuni, mentre quelli gravi sono stati inviati a cure
specialistiche di livello superiore.
La ricerca si è quindi concentrata su un campione composto da 6.873 persone, suddivise in 3 gruppi:
- 2.560 persone hanno ricevuto trattamento FTF - il 32,3% -
di cui 1.791 hanno concluso il trattamento, 70%.
- 2.928 hanno ricevuto trattamento OTT - il 46% -
di cui 2.315 hanno concluso il trattamento, 79%.
- 1.385 hanno ricevuto trattamento misto di OTT e FTF - il 21,7% -
e sono state escluse dall'analisi dei dati.
I risultati della ricerca sembrano interessanti.
A parità di efficacia rispetto alla terapia FTF, quella OTT ha permesso - è bene ripeterlo, nei casi di disturbo di lieve e
moderata entità - alcuni importanti vantaggi:
- riduzione dei tempi clinici del 40%
- riduzione dei costi del servizio del 36,2%
«Fornire la terapia attraverso il telefono - afferma il professor Jones – non solo aiuterà le persone a ottenere
l'accesso alle cure per la salute mentale tanto necessarie, ciò procurerà un modo economicamente efficace per erogare questi
servizi in un momento in cui tutti sono tutti preoccupati di tagliare i costi»
(*).
Sulla terapia telefonica vi sono naturalmente altri studi e differenti posizioni.
Se molti professionisti della Psicologia non disdegnano l'utilizzo di nuovi media come skype, altri ritengono che essi manchino di tutto
l'importante repertorio di informazioni che regala il setting tradizionale.
Voi cosa ne pensate?
Cosa ne pensi? Lascia un commento
|
|