HT Psicologia
Psicologia per psicologi - Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base' - Cesena
HT: La Psicologia per Professionisti

Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base' - Cesena

Gratis
Lascia vuoto questo campo:
Iscriviti alla Newsletter di HT
HT Psicologia Network
Psicologia-Psicoterapia.it
IdO - Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell'Età Evolutiva
Scuola di specializzazione in Psicoterapia - Roma
Centro Studi e Formazione in Psicologia dello Sport
Master in Psicologia dello Sport - Milano
Spazio IRIS - Istituto di Ricerca e Intervento per la Salute
Master in Psicologia Scolastica - Online
AIPC - Associazione Italiana di Psicoterapia Cognitiva
Scuola di specializzazione in Psicoterapia - Bari
PsicoCitta.it
Dott.ssa Luisa Merialdo
Psicologo Psicoterapeuta
Riceve a: Savona
Dott.ssa Paola Dei
Psicologo Psicoterapeuta
Riceve a: Siena e Firenze
Centro Adler Reggio Emilia
Centro di Psicologia
Riceve a: Reggio nell'Emilia
Dott.ssa Tiziana Corazzini
Psicologo Psicoterapeuta
Riceve a: Pescara

Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base'
La valutazione neuropsicologica: dai colloqui, ai Test, alla refertazione finale

Cesena (Forli'-Cesena, Emilia Romagna): Le prossime date sono in via di definizione

Sede didattica: Cesena
Via Curiel, 26 (circa 15 minuti a piedi dalla stazione)

Presentazione della formazione

Per Neuropsicologia si intende lo studio degli effetti delle lesioni cerebrali sui processi cognitivi (percezione, attenzione, linguaggio, memoria, ragionamento, ecc.).
Mentre la Neuropsicologia cognitiva è la disciplina (prevalentemente) accademica che studia gli effetti delle lesioni cerebrali allo scopo di decifrare il funzionamento cognitivo normale, e che per questo ha forti legami con la Psicologia cognitiva, la Neuropsicologia clinica è invece la disciplina (prevalentemente) applicata che si occupa della valutazione e riabilitazione dei disturbi cognitivi (agnosie, afasie, amnesie, ecc) in seguito a lesione cerebrale.

La Neuropsicologia si avvale di un precipuo metodo di valutazione (la valutazione neuropsicologica) definito come un processo diagnostico (serie di passi in sequenza ed in parallelo) mirato alla delucidazione e misurazione del funzionamento cognitivo di un individuo in seguito ad una lesione cerebrale.

A chi è rivolto

Il corso di Neuropsicologia Clinica è rivolto a studenti di Psicologia, Psicologi, Specializzati/specializzandi in: Psicoterapia, Psichiatria, Neuropsichiatria infantile che intendano acquisire o ampliare la conoscenza e le competenze nell'ambito della Neuropsicologia.

Obiettivi formativi

L'obiettivo principale del corso è quello di fornire le competenze e gli strumenti personali per lavorare nell'ambito della Neuropsicologia Clinica, offrendo una panoramica teorica generale della neuropsicologia e dei principali disturbi neuropsicologici e neurocomportamentali, ma soprattutto dedicando un ampio spazio all'acquisizione di competenze pratiche al fine:

  • di fornire strumenti pratici per poter operare professionalmente sulle più diffuse problematiche neuropsicologiche (disturbi della memoria, attenzione, funzioni esecutive etc.);
  • di imparare a somministrare i test cognitivi e comportamentali scelti tra quelli di maggior utilizzo clinico in Italia;
  • eseguire lo scoring e l'interpretazione dei punteggi;
  • imparare a stilare referti diagnostici;
  • scegliere protocolli di valutazione neuropsicologica adeguati ai diversi casi clinici, nell'ottica dell'acquisizione delle competenze di base per eseguire diagnosi neuropsicologiche nell'adulto e nell'anziano.


Utilizzo professionale della formazione

Saper operare nel campo della Neuropsicologia apre molte strade, sia nell'ambito clinico che di ricerca.
Basti notare lo stato di avanzamento delle Neuroscienze Cognitive e al ruolo che viene da queste riservato ai casi clinici neuropsicologici.
Fra i possibili sbocchi professionali, di rilievo è il lavoro all'interno delle strutture pubbliche, presso i vari ambulatori di Neuropsicologia Clinica solitamente presenti nei reparti di neurologia.
Inoltre, gli esperti neuropsicologi possono lavorare nel campo delle assicurazioni o possono essere reclutati all'interno di attività di ricerca scientifica in ambito neuropsicologico su temi inerenti alcune delle principali alterazioni cognitive e comportamentali conseguenti a patologie neurologiche e psichiatriche, attività queste che possono essere espletate in collaborazione anche con altre Unità Operative (es., psichiatria, geriatria, neurologia) e/o altre strutture sanitarie presenti sul territorio.

Oggi, lo studio e l'approfondimento della Neuropsicologia, nei suoi aspetti teorici e pratici, diventa sempre più una conditio sine qua non della formazione degli psicologi, in quanto:

  • molti psichiatri, psicologi e consulenti richiedono l'aiuto della neuropsicologia nell'identificare i candidati afferenti ai loro servizi che presentino eventualmente disturbi neurologici sottostanti;
  • neurologi e neurochirurghi richiedono sempre più l'ausilio delle valutazioni comportamentali nella diagnosi e nella documentazione del decorso dei disturbi cerebrali o degli effetti del trattamento; infatti, la valutazione neuropsicologica può contribuire alla diagnosi precoce di alcune malattie neurologiche che, in alcuni casi, non sono documentate da referti patologici (neurologici o neuroradiologici):
    - Demenze in fase iniziale (Alzheimer, degenerazione frontale)
    - Encefalopatie da sostanze tossiche (piombo, mercurio, amianto, vernice)
    - Vascuolopatie
    - Traumi cranici chiusi lievi.
  • Assistere gli specialisti (avvocati, giudici, medici di lavoro) in ambito forense.
    Esempi:
    - "Il paziente è veramente amnesico o finge di esserlo allo scopo di andare precocemente in pensione?"
    - "Il paziente è veramente afasico o finge di esserlo allo scopo di ottenere una quota assicurativa?"
    - "Il paziente ha subito un danno psichico successivamente l'incidente automobilistico oppure vi è simulazione?"
  • Aumentano le richieste per la progettazione di un intervento riabilitativo:
    - valutazione gli esiti di un intervento riabilitativo, confrontando il profilo cognitivo prima dell'intervento con quello dopo l'intervento e valutarne l'efficacia a breve e a lungo termine;
    - all'interno di particolari interventi medici, confrontando ad esempio gli effetti di due farmaci sul rallentamento del deterioramento cognitivo nella malattia di Alzheimer o gli esiti di un intervento neurochirurgico sullo stato cognitivo globale del paziente.
  • Reclutare pazienti a scopi di ricerca.
  • Realizzare una diagnosi differenziale: i problemi cognitivi del paziente (distraibilità e dimenticanze nella vita quotidiana) sono di origine neurologica (degenerazione neuronale) o psicopatologica (ansia, depressione)?

Metodologia didattica

Verrà utilizzata prevalentemente una metodologia di tipo pratico-esperenziale (descrizione di casi clinici, esempi di relazioni diagnostiche, esercitazioni, discussioni ...).
Dopo una doverosa panoramica sulle principali impostazioni teoriche della moderna neuropsicologia, verrà fornita un'ampia spiegazione della struttura che caratterizza il percorso di valutazione neuropsicologica, dedicando spazio ai principali passi su cui questo si basa, per poi rivolgere tutta l'attenzione al materiale testistico di volta in volta presentato, attraverso anche una mirata esemplificazione con role-playing, esercitazioni pratiche di refertazione diagnostica sui casi clinici provenienti dall'attività clinica in ospedale del docente, esercitazioni pratiche sulla scelta dei protocolli di valutazione neuropsicologica.
Qualora sia possibile, saranno forniti agli allievi i test con i relativi dati normativi per l'interpretazione dei risultati ottenuti dal paziente.

Programma dettagliato
- : I week end
    La diagnosi neuropsicologica
  • Diagnosi Psicologica o diagnosi neuropsicologica: punti in comune e differenze (i punti di partenza)
  • Normalità e patologia
  • Fasi della diagnosi neuropsicologica:
    - Anamnesi clinica e colloquio neuropsicologico
    - Stesura del referto diagnostico
    - Protocolli di valutazione neuropsicologica
    - Dinamiche presenti nella situazione d'esame

    La Valutazione di 1° Livello
  • I test di screening per la valutazione dello stato cognitivo globale
  • Utilizzo ed interpretazione
  • Casi clinici: esercitazione pratica di refertazione diagnostica

    La Valutazione di 2° Livello
  • I test neuropsicologici: memoria, attenzione, pianificazione e ragionamento, etc.
  • Pianificazione, utilizzo ed interpretazione sulla base dei risultati ottenuti durante la valutazione di primo livello
  • Cause dei disturbi cognitivi (Traumi cranici, ischemia, demenze etc)
- : II week end
Saranno affrontati i principali disturbi neuropsicologici, dando spazio soprattutto ai deficit cognitivi che più frequentemente arrivano all'attenzione del Neuropsicologo (ad esempio, in seguito a demenze, traumi cranici, ictus etc.). Su ciascuno di questi sarà effettuato il seguente lavoro:
  • descrizione del quadro sintomatologico caratteristico, con un'attenta descrizione delle possibili alternative diagnostiche (diagnosi differenziale)
  • patologie neurologiche e/o psichiatriche in cui tali disturbi si riscontrano più frequentemente
  • descrizione del percorso diagnostico (colloquio clinico e test neuropsicologici più appropriati)
  • casi clinici, su cui sarà effettuata un'esercitazione pratica di refertazione diagnostica

    I disturbi trattati saranno i seguenti:
  • Deficit di memoria e la loro valutazione neuropsicologica:
  • Deficit di attenzione e la loro valutazione neuropsicologica
  • Deficit frontali e la loro valutazione neuropsicologica
  • Deficit di apprendimento e la loro valutazione neuropsicologica
  • Deficit visuo-spaziali e la loro valutazione neuropsicologica
  • Deficit di linguaggio e la loro valutazione neuropsicologica
Docente

Dott. Iglis Innocenti
Psicologo, Psicoterapeuta e Neuropsicologo presso lo Studio Associato Mens Iuris (centro specializzato di Psicologia e Neuropsicologia, Clinica e Giuridica) e CTU del Tribunale di Prato.
Socio fondatore e già consigliere dell'Associazione Italiana di Neuropsicologia (AINp).
Collabora con il Dipartimento di Neuroscienze di Siena occupandosi di ricerca sui processi di memoria e TMS, collabora con l'U.O. di Psicologia di Prato in qualità di psicologo esperto in neuropsicologia.
Psicologo esperto del programma di intervento per responsabili di reati di abuso sessuale sui minori presenti nel Carcere di Prato denominato F.O.R. W.O.L.F., socio ordinario della Società di Psicologia Giuridica (SPG).

Tempi

Il Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base' si svolge in sede a Cesena (Forli'-Cesena, Emilia Romagna)
- Le prossime date sono in via di definizione

Con i seguenti orari:
Sabato 9:00-13:00 / 14:00-18:00
Domenica 9:30-13:00 / 14:00-17:00

Sede didattica: Cesena

Via Curiel, 26 (15 minuti a piedi dalla stazione).

Partecipanti

Il corso è a numero chiuso.

Modalità di iscrizione

In caso di sovrannumero non verranno prese in considerazione le iscrizioni effettuate senza prenotazione.

Se l'iscritto non riesce a partecipare al corso, ne dovrà dare comunicazione almeno 10 giorni prima della data di avvio.
In tal caso, quanto versato per l'iscrizione non sarà rimborsato ma rimarrà valido al fine dell'iscrizione all'edizione successiva del corso o per altro corso di suo interesse tra quelli da noi organizzati.
In caso di mancata comunicazione nei tempi su indicati l'iscrizione non viene restituita.

Costi

Il costo totale del corso è di euro 420 così suddivisi:
Iscrizione 100 euro (iva compresa)
Corso 320 euro (iva compresa)
Sconto di euro 20 per chi ha già frequentato un corso HT in aula.

Attestato finale

Alla conclusione del "Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base' La valutazione neuropsicologica: dai colloqui, ai Test, alla refertazione finale" viene rilasciato l'Attestato finale.



HT Psicologia - Corso: 'La Neuropsicologia Clinica: gli strumenti di base' - Cesena

Centro HT
HT Collaboratori