E' importantissimo che esista un Ordine, per diversi motivi: perché può accogliere i nuovi ingressi nella comunità professionale accompagnando i neo-psicologi nel loro percorso e per esempio fornire informazioni su come avviare l'attività, su come accedere a bandi e finanziamenti, sugli adempimenti necessari; perché può raccogliere le voci degli iscritti, siano essi liberi professionisti (la stragrande maggioranza) o dipendenti pubblici, e rispondere concretamente alle diverse esigenze; perché può mettere in campo azioni di promozione della professione rivolte alla cittadinanza e facendo da interlocutore con le istituzioni, creando rapporti di collaborazione. Per ragioni analoghe è fondamentale che gli psicologi siano iscritti all'Albo: ogni cittadino può verificare che il professionista a cui si rivolge sia effettivamente uno psicologo (ed eventualmente psicoterapeuta), e che sia quindi tenuto ad agire secondo determinati principi regolati dal nostro Codice Deontologico. Questo consente alle persone di appellarsi all'Ordine nel caso si riscontrino irregolarità e condotte non corrette, e lo stesso vale per noi come professionisti: anche noi siamo maggiormente tutelati.

Marinella

Io non sono d’accordo... a partire dall’esame di stato che ti valuta su argomenti già affrontati ai vari esami senza valutare la tua capacità di relazionarmi o di gestire situazioni che ti si potrebbero presentare, all ‘elaborato di un progetto mai fatto all’ università , un caso clinico ... tutta e sola teoria... fino all’iscrizione all’albo altra spesa! Ma perché siamo uno dei pochi paesi che fa tutto questo???basta vedere la Spagna ( per citarne uno) . Quando poi in Italia uno psicologo ha scarse possibilità di fare il suo lavoro dove anche i concorsi alle ASL puoi farli se sei anche psicoterapeuta? Dove può entrare alla scuola di psicoterapia anche un laureato in medicina? Questo è il mio pensiero